Maggiori informazioni http://altravocedelsannio.webnode.it/news/il-pi%c3%b9-rozzo-favoritismo-e-mercimonio-della-funzione-benevento%2c-raffica-di-arresti-al-comune-di-benevento/
In merito alla vicenda, sul portale l'Informatore Sannita il parlamentare sangiorgese del PD Mario Pepe ha diffuso la seguente nota:
I fatti accaduti nella città di Benevento mi hanno scioccato ed offeso.
Mi ero presentato con un volto pulito alle primarie del Pd nella città di Benevento ma non sono stato sostenuto.
Avevo dichiarato che vi era una cappa greve ed asfissiante di poteri latenti e camaleontici sulla città di Benevento.
I dirigenti e i consiglieri non mi hanno voluto seguire e si sono orientati diversamente nel voto.
La magistratura, ben nota per la sua integrità e correttezza istituzionale, farà certamente il suo dovere.
A me tocca esprimere vicinanza al Sindaco che ho sempre in verità consigliato con affetto per il bene suo e della città.
È necessario andare ad un chiarimento politico e procedere alle necessarie, immediate ed opportune dimissioni perché la città di Benevento, al di là dei partiti e di quelli che presumono di rappresentarla, possa ritrovare fiducia in sé stessa, in nuove classi dirigenti e in una nuova amministrazione per il bene della comunità e per il progresso e lo sviluppo dei nostri cittadini.
On. Mario Pepe
REPLICA DEL COMITATO CITTADINI PER LA TRASPARENZA E LA DEMOCRAZIA
Noi contrariamente all’onorevole non ci sentiamo nè scioccati, nè offesi ma anzi possiamo concederci la libertà (svincolata dal puzzo di ogni compromesso morale e di ogni “appartenenza”) di festeggiare…e lo facciamo ogni qual volta la Magistratura persegue – nel silenzio, finchè conviene, della politica – il malaffare, la corruzione, i favoritismi etc.
Di più: a noi “non tocca esprimere vicinanza” a nessuno !
“Il più rozzo favoritismo e mercimonio della funzione, non più svolta nell’interesse esclusivo della collettività, ma per perseguire utilità ed interessi privati propri, di familiari, persone ed imprese amiche”; “emerge in particolare la mediocrità del personale tecnico e dirigente… che a parte la palese disonestà manifestata… appare del tutto inadeguato. I dirigenti ed i tecnici vengono fuori…. come i vasi di coccio di manzionana memoria, stretti nella morsa costituita da una parte dall’arroganza dei politici disonesti… e dall’altra dalle blandizie e dai favori offerti da imprenditori spregiudicati…”.
Sono le parole sacrosante del gip e sembra l’esatta fotografia di San Giorgio del Sannio (in cui, ironia della sorte, hanno l’obbligo di dimora diversi malcapitati) !
Per il rinvio a giudizio dell’ex sindaco Nardone e del mercante Barletta, per il sistema favoritistico e tangentizio invalso nel suo feudo, per la prostituzione della funzione pubblica ad interessi privatistici a San Giorgio, per i falsi ideologici sistematici etc. etc. l’onorevole non avverte choc e stupore ?
Di più: a noi “non tocca esprimere vicinanza” a nessuno !
“Il più rozzo favoritismo e mercimonio della funzione, non più svolta nell’interesse esclusivo della collettività, ma per perseguire utilità ed interessi privati propri, di familiari, persone ed imprese amiche”; “emerge in particolare la mediocrità del personale tecnico e dirigente… che a parte la palese disonestà manifestata… appare del tutto inadeguato. I dirigenti ed i tecnici vengono fuori…. come i vasi di coccio di manzionana memoria, stretti nella morsa costituita da una parte dall’arroganza dei politici disonesti… e dall’altra dalle blandizie e dai favori offerti da imprenditori spregiudicati…”.
Sono le parole sacrosante del gip e sembra l’esatta fotografia di San Giorgio del Sannio (in cui, ironia della sorte, hanno l’obbligo di dimora diversi malcapitati) !
Per il rinvio a giudizio dell’ex sindaco Nardone e del mercante Barletta, per il sistema favoritistico e tangentizio invalso nel suo feudo, per la prostituzione della funzione pubblica ad interessi privatistici a San Giorgio, per i falsi ideologici sistematici etc. etc. l’onorevole non avverte choc e stupore ?
Per l’intercettazione della squallida conversazione telefonica con cui il sindaco – amministratore pubblico – istigava a delinquere il privato superprivilegiato commerciante non ha provato sgomento ?
Ed ora, ha per caso sollecitato pubblicamente il comune di San Giorgio (ormai assimilabile a una camarilla) a costituirsi parte civile nel processo Nardone-Barletta?
Vi risulta che abbia detto che può farlo qualunque cittadino, che si senta leso offeso e danneggiato, al posto dell’amministrazione inadempiente e fin troppo moralmente “collusa” ?
E ciò nonostante, sia ben chiaro, a noi non basterebbe neppure la vana salvaguardia dell’ apparenza (i.e. un pò di fumo negli occhi…).
Perchè noi siamo per l’onestà, la coerenza, la convinzione, la libertà e la rivoluzione civile e morale di ogni consociato, nel rispetto della legalità, dei diritti (non favori) che competono a ciascuno, della dignità .
Grazie ai lettori per l’attenzione.
La coordinatrice del comitato (Rosanna Carpentieri)
Ed ora, ha per caso sollecitato pubblicamente il comune di San Giorgio (ormai assimilabile a una camarilla) a costituirsi parte civile nel processo Nardone-Barletta?
Vi risulta che abbia detto che può farlo qualunque cittadino, che si senta leso offeso e danneggiato, al posto dell’amministrazione inadempiente e fin troppo moralmente “collusa” ?
E ciò nonostante, sia ben chiaro, a noi non basterebbe neppure la vana salvaguardia dell’ apparenza (i.e. un pò di fumo negli occhi…).
Perchè noi siamo per l’onestà, la coerenza, la convinzione, la libertà e la rivoluzione civile e morale di ogni consociato, nel rispetto della legalità, dei diritti (non favori) che competono a ciascuno, della dignità .
Grazie ai lettori per l’attenzione.
La coordinatrice del comitato (Rosanna Carpentieri)
