Quando ho iniziato a documentare i roghi tossici di rifiuti speciali, ogni santo giorno, denunciandoli come sistema criminale che si estendeva ben oltre quanto fosse ufficialmente già noto, all'interno della tematica ambientale si parlava soprattutto di questioni spendibili politicamente come bonifiche, discariche o inceneritori.
Nel resto della società civile, il dibattito sul più grande scempio ambientale da vent'anni e tutt'oggi ancora in corso (roghi tossici) era completamente assente. Sulle pagine dei motori di ricerca uscivano a malapena tre o quattro risultati. Oggi si contano oltre 550.000 pagine.
All'epoca, il fenomeno della cosiddetta "terra dei fuochi" era conosciuto come confinato in gran parte in alcuni Comuni dell'hinterland tra Napoli e Caserta ed era appannaggio degli addetti ai lavori, di quei pochi che leggevano i "Rapporti Ecomafia" pubblicati da Legambiente una volta l'anno.
Grazie alla creazione di questo sito web, alla documentazione, alla raccolta giornaliera e in tempo reale (resa accessibile a tutti), possiamo dire con orgoglio di aver contribuito in modo determinante dimostrando la vera estensione e sistematicità del fenomeno criminale che non riguardava pochi comuni, bensì la quasi TOTALITÀ di un territorio che si estende dal vesuviano al litorale domitio.
Di recente però sono in molti a impartire "lezioni", per giunta facendosi portavoce di sporche insinuazioni, accusandoci di voler mantenere un'esclusiva e persino il copyright, compresi coloro che a quel tempo pensavano a tutt'altro pur avendo ruoli sociali di rilievo.
Dov'eravate, brava gente, quando questa pagina per anni informava senza filtri, compromessi e sudditanze su ciò che di tossico bruciava ogni giorno sull'intero territorio regionale(?)
Quando si preferiva tacere o parlare d'altro, e persino chi ci aveva preceduto nella denuncia trovava opportuno spendersi di più su tematiche politicamente convenienti(?)
Costruire un futuro senza la memoria è pura propaganda.
Noi eravamo e siamo presenti tenendo sempre accesa l'attenzione contro questo scempio. E non ci lasceremo intimidire, soprattutto non accetteremo lezioni da chi non è in grado di poterle dare.
per "La Terra dei Fuochi"
[Angelo Ferrillo]
Passaparola
►www.laterradeifuochi.it
Buongiorno regione
TGR RAI del 18 Febbraio 2013
Nessun commento:
Posta un commento