martedì 22 ottobre 2013

Ci sono i cittadini e ci sono i sudditi, tertium non datur. Lettera aperta al direttore di Ottopagine

Esimio Direttore di Ottopagine,

sono la coordinatrice del comitato civico sangiorgese "Cittadini per la Trasparenza e la Democrazia".
Le scrivo perchè non è la prima volta che il suo giornale ci ignora come se non esistessimo, malgrado sia destinatario di tutti i nostri comunicati stampa.
San Giorgio del Sannio ha gravissimi problemi con la differenziata, la tassazione e lo sperpero del danaro dei cittadini e noi, come comitato civico attento osservatore del contesto politico amministrativo in cui sopravviviamo, ce ne stiamo occupando con appositi dossier ed inchieste: ci siamo costituiti per questo!
All'indomani di quella pagina vergognosa ed oscura che ha contrassegnato in modo indelebile la vita civile e amministrativa nella nostra cittadina: ci riferiamo al maxi incendio del capannone Barletta in contrada Cerzone di via Cesine, con il suo portato di diossine ed altri veleni (vera e propria emergenza ambientale mal gestita, di cui pagano ora le conseguenze i residenti in termini di salute irrimediabilmente compromessa) e con il suo disvelamento (finalmente!) di connivenze illegali tra pubblico e privato, del favoritismo dell'amministrazione nei confronti dell'imprenditore Barletta come dimostrò una intercettazione telefonica tra i due, etc. etc.
C'è stato - per sua informazione- il rinvio a giudizio di Barletta e l'ex sindaco Nardone ma non ci risulta che il suo giornale ne abbia fatto cenno o che stia seguendo il processo in corso, in cui pur c'è una parte civile costituitasi.

Tornando al fallimento della raccolta differenziata, in data 25 novembre 2012, abbiamo inviato al suo giornale un comunicato stampa dal titolo: " REATI AMBIENTALI - DIFFERENZIATA "FARSA" - DANNO PATRIMONIALE :UNA INNOVATIVA VISIONE GIUDIZIARIA !", formulando richieste, distaccandoci dai toni entusiastici e propagandistici dell'amministrazione in carica denunciando al contempo, il mancato raggiungimento delle percentuali fissate dalla legge e informando circa l'innovativa visione giudiziaria che sarebbe poi stata sancita nella sentenza storica della Corte dei Conti: parliamo della sent. n.83 del 27 maggio 2012.
La redazione del suo organo di informazione ci ha risposto:
"Gentile signora Carpentieri, ci permetta di segnalarle che non più tardi di ieri, a pagina 9 del nostro giornale, abbiamo pubblicato i dati della raccolta differenziata in tutti i comuni della provincia.
San Giorgio del Sannio al momento  al 50,8 per cento secondo quanto riferisce l'Osservatorio rifiuti della Regione.
Capirà dunque che per quanto ci riguarda il suo intervento non pubblicabile."

Non pubblicabile ?
Cosa realmente vi riguarda ?
La voce dei cittadini non vi riguarda?
Vi limitate a pubblicare come oro colato i dati dell'Osservatorio Rifiuti della Regione ?
E comunque, il 50,8 per cento non è il 65% richiesto dalla LEGGE ! O no ?

Due giorni fa abbiamo inviato ad Ottopagine un altro comunicato stampa che le reinvio in allegato: lì sono sintetizzate le nostre istanze sul fallimento (ora l'assessorato ne prende atto ?) della differenziata e non solo.
Non abbiamo ancora avuto il piacere di leggerlo sul suo giornale. Il comunicato non è ancora apparso neppure in forma ridotta!

Cosa rappresenta per Ottopagine l'indipendenza e la libertà di stampa e il diritto alla informazione ?
Non crede che in effetti e di fatto state violando questi cardinali principi?
Che le piaccia o no, il comitato che coordino esiste, è radicato sul teritorio, è apartitico ed interagisce criticamente con la pubblica amministrazione sangiorgese !

Voglio sperare che il comunicato appaia oggi o domani e/o sia comunque pubblicato sia pure postumo, altrimenti - e concludiamo per ora- c'è davvero da preoccuparsi sulla libertà di stampa degli organi di informazione del Sannio.

Grazie per l'attenzione.

Per il Comitato Cittadini per la Trasparenza e la Democrazia
Rosanna Carpentieri



Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...