SOTTO PROCESSO TUTTI I POLITICI DISONESTI (Renzi, Letta, Monti, Prodi, D'Alema,Napolitano etc.etc.....)

Pensare strategicamente significa anche progettare il futuro.

Perché metterli sotto processo?

In primo luogo perché se lo meritano: se uno ti accoltella, ti occupa la casa, etc. che fai, ti lamenti su FB, protesti in strada o corri a denunciarlo, seguendo il procedimento, portando prove al PM, etc. …?
In secondo luogo perché finché avranno il potere se ne fregheranno di tutto, ma se corrono il serio rischio del carcere da 10 anni all'ergastolo, la nostra speranza è che finalmente accettino di trattare in cambio di un processo di pacificazione nazionale.
A quel punto si chiederà di andare ad elezioni con il proporzionale puro, con l'esclusione dall'elettorato passivo di tutti i vecchi politici, le Camere saranno messe in un regime di VERA PROROGATIO (solo atti di ordinaria amministrazione), in attesa che sia votato un Parlamento pro tempore una PICCOLA RI-COSTITUENTE, con i seguenti obiettivi:
1. ripristinare tutti i diritti previsti dalla nostra Costituzione
2. votare provvedimenti che i politici eletti difficilmente voterebbero o su cui sarebbe difficile trovare accordo
3. aumentare la democrazia diretta
Si aprirebbe un tavolo, a cui potranno partecipare tutti coloro che hanno sostenuto attivamente e fattivamente la Norimberga italiana, per stabilire a grandi linee il contenuto ed i limiti del mandato del Parlamento Ri-costituente pro tempore.
Ad esempio, una mera conseguenza del punto 1 sarebbe l'uscita dall'Ue e da tutti i Trattati e dalla Nato (per contrarietà all'art. 11 Cost.ma anche dei diritti politici), il ripristino della sovranità monetaria (unica condizione alla quale è ipotizzabile una reale attuazione del Titolo III Cost. - Rapporti economici), nonché l'eliminazione del pareggio di bilancio dalla Costituzione (riforma che i parlamenti corrotti hanno fatto in 2 secondi, ma che, essendo costituzionale cioè, concernendo la Costituzione, richiede maggioranze non facili da raggiungere da parte di un Parlamento votato democraticamente).
Al punto due darebbe ascritta una legge elettorale, nonostante il lavaggio del cervello che ci hanno fatto, il proporzionale è il sistema più democratico, dunque, basterebbe, come in Germania, stabilire una soglia di sbarramento.
Sarebbe bene votare in tale sede anche una legge anti-corruzione, nonché "correggere" tutti gli interventi ad personam di questi anni. Sarebbe bene aggiungere alla Costituzione  l'unico anello mancante, ossia il DOVERE DELLO STATO DI SPENDERE A DEFICIT POSITIVO PER IL MANTENIMENTO DELLA PIENA OCCUPAZIONE.
Interventi anche negli articoli che prevedono una visione retrograda della tassazione, dato che oggi sappiamo che con la moneta sovrana le tasse sono solo un modo per drenare la ricchezza dell'economia reale verso le élite.
Si potrebbe pensare anche ad una seria riforma dell'immunità parlamentare: va bene proteggere i deputati e senatori durante il mandato, ma perché bloccare le indagini? Sono piuttosto loro a dover dimostrare che quelle accuse sono preordinate ad una persecuzione politica, magari con un regime probatorio meno stringente, ma hanno quantomeno il dovere di rispondere alle domande dei giudici.
Infine al punto 3 la cosa più macroscopica: l'assenza di terzietà della Corte Costituzionale, nominata per i due terzi, proprio da coloro i cui atti legislativi deve giudicare. 
Inoltre la difficoltà e le lungaggini immotivate per addivenire al giudizio della Consulta, maggiore accessibilità da parte dei cittadini.
Le proposte legislative d'iniziativa popolare dovranno avere una priorità nell'agenda parlamentare, dovrà essere allargata la possibilità di ricorso al referendum, maggiore presenza di giurie popolari nel sistema giudiziario, etc. Non ci sono contro-indicazioni alla democrazia diretta da parte della dottrina, salvo ciò che eccepisce la dottrina "di sistema", ossia che il Popolo sarebbe facilmente influenzabile (allora meglio far decidere direttamente a quelli che dovrebbero influenzarli, che geni!!!!)

Chi parla di fare una Costituente, senza avere un'"arma" legale che costringa l'attuale classe politica ad accettarla, blatera parole vuote fa pura propaganda.
Noi abbiamo le idee ben chiare, anche di come rendere il procedimento democratico, trasparente e partecipato e di non rischiare di cadere nel caos e nel populismo, o, come si dice, di buttare il bambino con tutta l'acqua, ossia di abbattere anche ciò che c'è di buono.
Partecipate, il cammino inizia ora, non vi fate false illusioni che si risolva tutto in una sola azione, occorre lavoro costante, unione, auto-disciplina, solo il Popolo può riprendersi la democrazia, ma lo può fare solo se dimostra di essere maturo per gestirla.

NOTATE BENE: la Costituente 1946-1948 FU VOTATA CON SISTEMA PROPORZIONALE PURO, ne fecero parte forze politiche di diversa estrazione e riuscirono a mettersi d'accordo su ben 139 articoli di una delle Costituzioni più belle del mondo.