Gentile Direttore de Il Mattino,
A dispetto da quanto titola in modo a dir poco ridicolo un pezzo del giornale da lei diretto, per sua inmformazione, nella cosiddetta "terra dei fuochi" l'allarme roghi tossici non è MAI cessato.
Non immaginiamo da quale città dunque, lei diriga il giornale.
È surreale leggere un titolo tanto ridicolo proprio sul maggiore quotidiano di Napoli e della Campania (http://www.ilmattino.it/CASERTA/roghi-record-di-interventi-torna-l-amp-39-allarme-nella-terra-dei-fuochi/notizie/850922.shtml).
"ROGHI, RECORD DI INTERVENTI. (quali ? ce li elenca ravvivandoci la memoria? n.d.r.) TORNA L'ALLARME NELLA TERRA DEI FUOCHI ?": Manco fosse cessato qualche volta negli ultimi vent'anni. Anche per un solo istante.
Capiamo che per oltre un anno siete stati indaffarati a spianare la strada alle pseudo bonifiche con i rispettivi fiumi di danaro utili a foraggiare i soliti noti.
Un consiglio ? Non abbia paura di mettersi contro il sistema politico e di potere. Tanto manca ancora un po' di tempo e ormai non ce n'è più per nessuno.
Almeno nei titoli cercate di essere corretti. Sforzatevi. COSA VI COSTA LA VERITA'?
Sono 30 anni che tale problema va avanti. E voi titolate "ritorna"?
Qui, l'unica cosa che ritorna è solo la stupidità e la malafede di chi dirige i nostri giornali. Ci state costringendo a smettere di comprarli.
Disinformazione e Strumentalizzazioni sono funzionali ai Problemi.
Pur sapendo che il vero problema della terra dei fuochi erano e sono i roghi tossici, pagliacci e teatranti vari - corteggiati dai media come il suo per quasi due anni- si sono adoperati parlando esclusivamente di rifiuti interrati e bonifiche.
Ora che il fallimento totale di questa linea è fin troppo evidente, cambiano versione dei fatti e delle parole.
Intanto abbiamo perso altro tempo prezioso e se stiamo ancora a ZERO lo dobbiamo anche a stampa e informazione supina agli interessi. Sappiatelo!
Distinti Saluti, una lettrice da Benevento.
Rosanna Carpentieri
Comitato Cittadini per la Trasparenza e la Democrazia
altravocedelsannio.blogspot.it
altravocedelsannio@gmail.com
P.S. Perché Patriciello non è andato dal premier fuggitivo Renzie a fargli un gran "cazziatone"??
Hanno offerto le lenticchie anche a Patriciello o forse, ha avuto qualcosa in più ???
Doveva recarsi con gli attivisti a Bagnoli (meta accuratamente scelta da Renzie per eviare quella della Terra dei Fuochi...) per dire al premier di persona e far sapere all'Italia intera che ci hanno preso ancora in giro, concretizzando lo zero assoluto contro l'emergenza ambientale, nella collusione di tutte le istituzioni che voglia non hanno di arrestare il fenomeno.
E invece è rimasto a casa, parrocchia per la precisione!!! Che fine hanno fatto tutte quelle finte associazioni?
80€ in tasca e 10 Ave Maria a testa e tutto passa ?
Pregate fratelli, pregate. La messa è finita andate in pace!!
Intanto, a Bagnoli il Presidente del Consiglio fugge dai manifestanti.
<< Profonda delusione. Non una parola sul tema e nessuna domanda ammessa in Conferenza Stampa. Stamane eravamo a Bagnoli per ricordare al Capo del Governo che tuttora migliaia di cittadini inermi fronteggiano il vero problema della cosiddetta "TerraDeiFuochi", ovvero i RoghiTossici di rifiuti speciali, costretti nelle proprie abitazioni invase da miasmi dei continui incendi a scopo di smaltimento e riciclo illegale. Il decreto di 8 mesi fa, convertito in legge sotto il suo Governo purtroppo non è servito a fermare il fenomeno. L'abbiamo atteso invano a Città della Scienza. Volevamo ricordargli che la terra dei fuochi continua a bruciare come , se non peggio di prima, assieme alla Salute, all'Economia e all'Immagine di un'intera regione. Urge confronto e un ritorno sul tema.>>
<<Renzi era a Napoli in piena emergenza roghi, ad Agosto, ma ha ignorato la questione "terra dei fuochi" che espone a rischi la Sicurezza e la Salute di migliaia di cittadini. La sua visita è stata esclusivamente per Bagnoli e di immagine. È tornato qui da Capo del Governo glissando una questione che resta gravissima e tutt'altro che risolta. Come testimoniano centinaia di segnalazioni quotidiane sul portale (www.laterradeifuochi.it) il fenomeno criminale prosegue più di prima, maggiormente durante le ore notturne in un territorio abbandonato e fuori dal controllo dello Stato.
In tutte le sedi istituzionali (prefetture, procure, commissioni e bicamerali) abbiamo fatto presente ogni dettaglio, rilevando criticità e avanzando proposte concrete nonché immediatamente cantierabili (es. iniziativa Sentinelle per la Terra dei Fuochi, misure emersione sommerso e nuovi impianti).
Ci aspettiamo la fine di passerelle mediatiche cominciate anni fa.
Pertanto chiediamo un incontro Istituzionale con la PdC per sbloccare una questione che interessa la Sicurezza, la Salute e l'Economia di milioni di cittadini. Sono ben 57 i comuni direttamente coinvolti, compresa l'area metropolitana del capoluogo di Regione. È bene che il Premier sappia. Abbiamo provato per mesi a stabilire contatti con la sua segreteria e col partito; ciononostante ad oggi nessuna risposta. Il tempo di chiacchiere e passerelle è finito da un pezzo.
Sono 30 anni che attendiamo fatti concreti. La nostra parte la stiamo facendo da molto, attendiamo ancora quella delle Istituzioni.>>
Nessun commento:
Posta un commento