Il fenomeno dei roghi tossici - come abbiamo già denunciato - non ha subito alcuna battuta d'arresto, ma continua indisturbato, mentre la popolazione continua a sporgere denunce corredate da ampia documentazione fotografica, che non producono alcun risultato oltre l'archiviazione.
Come spiegare tutto ciò? Come capacitarsi dell'impunità dei responsabili e dei corresponsabili dell'avvelenamento quotidiano da diossine di una intera popolazione inerme ?
La verità è che manca la volontà giuridica e politica di perseguire i reati e con essi i criminali che li compiono !!
Ancora più inspiegabile risulta l'inattività deglii attivisti del Movimento cinque stelle e degli eletti pentastellati che siedono in Parlamento o ricoprono ruoli istituzionali cruciali, come la Commissione di Vigilanza RAI che, praticamente, ignora l'evidenza dei fatti ed è -per ciò stesso - artefice di disinformazione a livello nazionale.
Questi signori - tutti indistantamente - o non hanno compreso la gravità dei fatti o fanno finta di non capire.
"Da mesi - dice Angelo Ferrillo - scrivo appelli a tutti i rappresentanti politici chiedendo semplicemente di riportare il Tema #terradeifuochi al centro del dibattito pubblico.
Da semplici cittadini più di ciò che stiamo facendo non possiamo. Ora non voglio dibattere sull'impegno di ciascuno, ma visti i risultati è Urgente e Necessario ritornarci.
E chi potrebbe farlo se non i soggetti politici a questo deputati e preposti?
Dopo mesi di incessanti appelli, inutile dire che la delusione più grossa la raccolgo proprio da quelli che per ruolo, e non solo, dovrebbero essere i più "vicini".
Mettendo da parte quanto si è fatto fino a ieri.
Oggi, l'impressione è che non si abbia la capacità e la volontà politica di portare fino in fondo i temi concreti e gravi che in apparenza vengono solo sbandierati nelle campagne elettorali. La terra dei fuochi continua a bruciare!
Da mesi stiamo chiedendo a TUTTI i deputati, soprattutto ai "5 Stelle", che bisogna impegnarsi ulteriormente, ma, nonostante le numerose proposte non riceviamo alcuna manifestazione di interesse concreto.
Sono mesi che personalmente ho chiamato qualche centinaia di volte Luigi Di Maio, ahi me, ottenendo finora solo risposte di circostanza. Forse per farmi ascoltare, devo fare lo sciopero della fame come l'operaio Fiat, così torna a Giugliano e viene a farsi la foto ricordo anche con me?
O forse, devo fare come tanti che personalizzano le battaglie sbandierando ai quattro venti che sono stato minacciato o calunniato e fare la vittima purché se ne torni a parlare in Parlamento? Dato che non è sufficiente porre le questioni, dobbiamo fare anche noi le sceneggiate per vedervi ospiti al teatrino?
Ancora. Mesi fa ho chiesto al Presidente della Vigilanza Rai, Roberto Fico, di fare il possibile per riaccendere i riflettori dell'informazione pubblica sulla vicenda, ma ad oggi ogni cosa che siamo riusciti a fare come associazione, l'abbiamo fatta senza alcun tipo di impegno concreto da parte di nessuno di loro.
Anzi, attendiamo ancora la risposta a una nostra denuncia fatta in Vigilanza RAI lo scorso anno.
Mi domando, vi domando, ma questo era il cambiamento di cui si è tanto parlato?"
_
Cc. Vilma Moronese, Paola Nugnes, Angelo Tofalo, Carlo Sibilia, Silvia Giordano, Andrea Cioffi, Luigi Gallo, Sergio Puglia, Vega Colonnese, Salvatore Micillo, Isabella Adinolfi, Bartolomeo Pepe, Girolamo Pisano - Un cittadino in Parlamento, MoVimento Cinque Stelle Campania, #M5S, MoVimento 5 stelle-Giugliano,Melito,Calvizzano,Quarto,Villaricca,Aversa, MoVimento 5 Stelle Pomigliano | Gruppo Operativo, Attivisti certificati Movimento 5 stelle., Montecitorio Cinque Stelle, BEPPE GRILLO, Beppe Grillo, Beppe Grillo, M5S - ATTIVISTI CERTIFICATI e NON, Tutti gli attivisti del MoVimento 5 Stelle in un unico gruppo facebook
Secondo il nostro parere ci vuole un cambio di prospettiva... Basta dissipare energie urlando l'intervento di politici... i cittadini devono diventare attivi in tutto il territorio, devono fotografare, documentare, denunciare (ufficialmente) e pubblicare sui giornali le denunce...
La politica inerme è espressione di una cittadinaza addormentata, assuefatta!!
Dunque, sì ad assembramenti dinanzi alle caserme e alle questure e alla pubblicazione quotidiana delle denunce, nelle quali chiediamo di essere avvisati in caso di richiesta di archiviazione e/o di proroga delle indagini preliminari (ammesso che vengano fatte !).
Ma soprattutto, ricordiamoci e ricordiamolo ai politici in particolare i "pentastellati", che tra sei mesi in Campania ci saranno le regionali.
Davvero vogliamo permettere che i politici responsabili di tutto questo sfacelo, assenza dello Stato, della legalità e artefici del degrado della nostra regione vengano nelle nostre piazze incravattati e riempirci ancora di balle ?
Vogliamo assistere ancora una volta alle sfilate elettorali nei quartieri che 364 giorni all'anno sono terra di nessuno per poi diventare per un giorno il set di uno spot elettorale ?
Vogliamo vedere le loro facce tappezzare le nostre strade con degli slogan che solo a leggerli danno il voltastomaco ? Voi lo volete ?
Possibile che debbano venire a prenderci per il culo a casa nostra senza contraddittorio, senza nessuno capace di smentirli e di metterli di fronte alle proprie responsabilità ?
Io non ci sto. Questa volta non può andare così.
Questa volta mandiamoli tutti alla malora e ri-Cominciamo dal basso. Riprendiamoci le chiavi di Ca.s.a.
Campania Sovrana e Autonoma.
Regioni sovrane. La vera sfida parte dal basso.
Quale speranza per un'Italia il cui Presidente del Consiglio in carica viene a Napoli e non parla di Camorra. Visita il Sud e non parla di mafia, si pronuncia sull'Ilva e non parla di imprenditori che hanno messo da decadi i capitali prima degli uomini e dei loro diritti. Parla di Expo 2015 e non parla di corruzione, e se ne parla lo fa come un avvenimento accidentale;
ma la corruzione non è un allagamento, o una tromba d'aria, è qualcosa che affonda l'Italia, tutti i giorni, un sistema, pianificato e verticisticamente strutturato.
E la corruzione crea anche la #terradeifuochi.
Chi si libera dei rifiuti della propria industria. Chi firma bolle di accompagnamento fotocopia per cambiare l'identità ai rifiuti.
Chi guida i tir che trasportano i veleni. Chi li brucia. Chi vede e non fa niente. Sono tutti parte dello stesso sistema, a chi faccia capo e chi ne benefici, non è dato sapere.
Ciò che è sicuro è che tutti ne guadagnano, all'apparenza, dal cittadino che fa finta di non vedere, al colletto bianco che intasca la mazzetta.
Ma il cittadino che abbraccia il "vivere quieto" è in errore, per una serenità non vera momentanea sta firmando contratti di morte con il cancro, e sta firmando pure per i suoi figli. E per i figli degli altri. Il colletto bianco invece, e quello sopra di lui, e l'altro ancora sopra di lui, il fumo e il dolore li vedranno solo da lontano.
Avranno grandi cliniche dove curarsi e dove prevenire e curare malattie. Per questo la #terradeifuochi deve essere il riscatto degli ultimi, la redenzione di chi è dietro, di chi è pedina sacrificabile, o voto allettante nel periodo delle elezioni, e uomo senza diritti tutti i giorni.
Nessuna violenza sarà mai presa in considerazione nè tollerata, ma renderemo comunque la permanenza di tutti i politici in Campania un incubo, sfidandoli sul loro terreno: La politica. Usando le loro armi: le parole, i fatti.
Abbiamo argomenti ed abbiamo le prove del loro fallimento e della loro mala fede.
Dobbiamo solo invadere pacificamente le loro riunioni e dire la nostra.
Dobbiamo offrire l'alternativa. Devono trovarci ovunque. Dobbiamo essere la loro ombra. Dobbiamo presentarci preparati e propositivi. La Campania deve diventare una zona off limits per chi ci ha ridotti così.
Servono poco più di 300 spartani. Possibilmente gruppi e movimenti già esistenti sul territorio.
Riprendiamoci la Regione. Cominciamo dal basso. Cominciamo dalla Regione Sovrana.
Rosanna Carpentieri
P.S. In Italia abbiamo i tassi di abusivismo edilizio forse tra i più alti del mondo e abbiamo ridotto un paese a una fogna a cielo aperto nonostante sia quello con maggiori ricchezze storico culturali. E ancora ci beviamo la favoletta che non ci sono leggi o che quelle che ci sono non sono buone o che occorrono leggi speciali ???
Sabato 6 Settembre 2014. Intervento diretto al Magistrato Raffaele Piccirillo Presidente della Commissione "Ecoreati" del Ministero dell'Ambiente.
Nelle intenzioni davvero bella iniziativa di #Legambiente. Peccato poi che si finisca in un teatrino in cui gli ospiti sono attenti a non pestarsi troppo i piedi gli uni con gli altri e si concluda sempre con una bella figura per tutti.
Da semplici cittadini più di ciò che stiamo facendo non possiamo. Ora non voglio dibattere sull'impegno di ciascuno, ma visti i risultati è Urgente e Necessario ritornarci.
E chi potrebbe farlo se non i soggetti politici a questo deputati e preposti?
Dopo mesi di incessanti appelli, inutile dire che la delusione più grossa la raccolgo proprio da quelli che per ruolo, e non solo, dovrebbero essere i più "vicini".
Mettendo da parte quanto si è fatto fino a ieri.
Oggi, l'impressione è che non si abbia la capacità e la volontà politica di portare fino in fondo i temi concreti e gravi che in apparenza vengono solo sbandierati nelle campagne elettorali. La terra dei fuochi continua a bruciare!
Da mesi stiamo chiedendo a TUTTI i deputati, soprattutto ai "5 Stelle", che bisogna impegnarsi ulteriormente, ma, nonostante le numerose proposte non riceviamo alcuna manifestazione di interesse concreto.
Sono mesi che personalmente ho chiamato qualche centinaia di volte Luigi Di Maio, ahi me, ottenendo finora solo risposte di circostanza. Forse per farmi ascoltare, devo fare lo sciopero della fame come l'operaio Fiat, così torna a Giugliano e viene a farsi la foto ricordo anche con me?
O forse, devo fare come tanti che personalizzano le battaglie sbandierando ai quattro venti che sono stato minacciato o calunniato e fare la vittima purché se ne torni a parlare in Parlamento? Dato che non è sufficiente porre le questioni, dobbiamo fare anche noi le sceneggiate per vedervi ospiti al teatrino?
Ancora. Mesi fa ho chiesto al Presidente della Vigilanza Rai, Roberto Fico, di fare il possibile per riaccendere i riflettori dell'informazione pubblica sulla vicenda, ma ad oggi ogni cosa che siamo riusciti a fare come associazione, l'abbiamo fatta senza alcun tipo di impegno concreto da parte di nessuno di loro.
Anzi, attendiamo ancora la risposta a una nostra denuncia fatta in Vigilanza RAI lo scorso anno.
Mi domando, vi domando, ma questo era il cambiamento di cui si è tanto parlato?"
_
Cc. Vilma Moronese, Paola Nugnes, Angelo Tofalo, Carlo Sibilia, Silvia Giordano, Andrea Cioffi, Luigi Gallo, Sergio Puglia, Vega Colonnese, Salvatore Micillo, Isabella Adinolfi, Bartolomeo Pepe, Girolamo Pisano - Un cittadino in Parlamento, MoVimento Cinque Stelle Campania, #M5S, MoVimento 5 stelle-Giugliano,Melito,Calvizzano,Quarto,Villaricca,Aversa, MoVimento 5 Stelle Pomigliano | Gruppo Operativo, Attivisti certificati Movimento 5 stelle., Montecitorio Cinque Stelle, BEPPE GRILLO, Beppe Grillo, Beppe Grillo, M5S - ATTIVISTI CERTIFICATI e NON, Tutti gli attivisti del MoVimento 5 Stelle in un unico gruppo facebook
Secondo il nostro parere ci vuole un cambio di prospettiva... Basta dissipare energie urlando l'intervento di politici... i cittadini devono diventare attivi in tutto il territorio, devono fotografare, documentare, denunciare (ufficialmente) e pubblicare sui giornali le denunce...
La politica inerme è espressione di una cittadinaza addormentata, assuefatta!!
Dunque, sì ad assembramenti dinanzi alle caserme e alle questure e alla pubblicazione quotidiana delle denunce, nelle quali chiediamo di essere avvisati in caso di richiesta di archiviazione e/o di proroga delle indagini preliminari (ammesso che vengano fatte !).
Ma soprattutto, ricordiamoci e ricordiamolo ai politici in particolare i "pentastellati", che tra sei mesi in Campania ci saranno le regionali.
Davvero vogliamo permettere che i politici responsabili di tutto questo sfacelo, assenza dello Stato, della legalità e artefici del degrado della nostra regione vengano nelle nostre piazze incravattati e riempirci ancora di balle ?
Vogliamo assistere ancora una volta alle sfilate elettorali nei quartieri che 364 giorni all'anno sono terra di nessuno per poi diventare per un giorno il set di uno spot elettorale ?
Vogliamo vedere le loro facce tappezzare le nostre strade con degli slogan che solo a leggerli danno il voltastomaco ? Voi lo volete ?
Possibile che debbano venire a prenderci per il culo a casa nostra senza contraddittorio, senza nessuno capace di smentirli e di metterli di fronte alle proprie responsabilità ?
Io non ci sto. Questa volta non può andare così.
Questa volta mandiamoli tutti alla malora e ri-Cominciamo dal basso. Riprendiamoci le chiavi di Ca.s.a.
Campania Sovrana e Autonoma.
Regioni sovrane. La vera sfida parte dal basso.
Quale speranza per un'Italia il cui Presidente del Consiglio in carica viene a Napoli e non parla di Camorra. Visita il Sud e non parla di mafia, si pronuncia sull'Ilva e non parla di imprenditori che hanno messo da decadi i capitali prima degli uomini e dei loro diritti. Parla di Expo 2015 e non parla di corruzione, e se ne parla lo fa come un avvenimento accidentale;
ma la corruzione non è un allagamento, o una tromba d'aria, è qualcosa che affonda l'Italia, tutti i giorni, un sistema, pianificato e verticisticamente strutturato.
E la corruzione crea anche la #terradeifuochi.
Chi si libera dei rifiuti della propria industria. Chi firma bolle di accompagnamento fotocopia per cambiare l'identità ai rifiuti.
Chi guida i tir che trasportano i veleni. Chi li brucia. Chi vede e non fa niente. Sono tutti parte dello stesso sistema, a chi faccia capo e chi ne benefici, non è dato sapere.
Ciò che è sicuro è che tutti ne guadagnano, all'apparenza, dal cittadino che fa finta di non vedere, al colletto bianco che intasca la mazzetta.
Ma il cittadino che abbraccia il "vivere quieto" è in errore, per una serenità non vera momentanea sta firmando contratti di morte con il cancro, e sta firmando pure per i suoi figli. E per i figli degli altri. Il colletto bianco invece, e quello sopra di lui, e l'altro ancora sopra di lui, il fumo e il dolore li vedranno solo da lontano.
Avranno grandi cliniche dove curarsi e dove prevenire e curare malattie. Per questo la #terradeifuochi deve essere il riscatto degli ultimi, la redenzione di chi è dietro, di chi è pedina sacrificabile, o voto allettante nel periodo delle elezioni, e uomo senza diritti tutti i giorni.
Nessuna violenza sarà mai presa in considerazione nè tollerata, ma renderemo comunque la permanenza di tutti i politici in Campania un incubo, sfidandoli sul loro terreno: La politica. Usando le loro armi: le parole, i fatti.
Abbiamo argomenti ed abbiamo le prove del loro fallimento e della loro mala fede.
Dobbiamo solo invadere pacificamente le loro riunioni e dire la nostra.
Dobbiamo offrire l'alternativa. Devono trovarci ovunque. Dobbiamo essere la loro ombra. Dobbiamo presentarci preparati e propositivi. La Campania deve diventare una zona off limits per chi ci ha ridotti così.
Servono poco più di 300 spartani. Possibilmente gruppi e movimenti già esistenti sul territorio.
Riprendiamoci la Regione. Cominciamo dal basso. Cominciamo dalla Regione Sovrana.
Rosanna Carpentieri
P.S. In Italia abbiamo i tassi di abusivismo edilizio forse tra i più alti del mondo e abbiamo ridotto un paese a una fogna a cielo aperto nonostante sia quello con maggiori ricchezze storico culturali. E ancora ci beviamo la favoletta che non ci sono leggi o che quelle che ci sono non sono buone o che occorrono leggi speciali ???
Sabato 6 Settembre 2014. Intervento diretto al Magistrato Raffaele Piccirillo Presidente della Commissione "Ecoreati" del Ministero dell'Ambiente.
Nelle intenzioni davvero bella iniziativa di #Legambiente. Peccato poi che si finisca in un teatrino in cui gli ospiti sono attenti a non pestarsi troppo i piedi gli uni con gli altri e si concluda sempre con una bella figura per tutti.
Mancano le norme? Ma non prendeteci in giro. Bellissimo intervento di Angelo Ferrillo.
Sentite cosa dice questo uomo di legge che applica la legge "in nome del popolo".
Lui è un "chierico", gli altri sono ignoranti: questo è il presupposto - pregiudizio di partenza del magistrato.
La conclusione è ridicola e deprimente...
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